AR_Lab for Africa 2024



Conoscere aiuta a capire. La comprensione crea ponti e favorisce la crescita e lo sviluppo. Partendo da questi presupposti ha preso avvio il progetto di quest’anno che vede protagonisti gli studenti del Liceo artistico Modigliani di Giussano e Arredaesse di Carugo, l’azienda che da oltre 40 anni, è attiva nella progettazione architettonica e l’Interior design personalizzato, su misura e chiavi in mano per il mercato di lusso.

10 ANNI AL SERVIZIO DELLA BELLEZZA E DELL’ARTE

Tutto ha avuto inizio 10 anni fa quando Arredaesse trasformò i propri spazi industriali, non più in uso produttivo, in una galleria espositiva permanente per le eccellenze del design, della moda, dell’arte, proponendo ogni anno un tema diverso. Era nata così ARGallery70, la prima nel suo genere e per di più in un piccolo centro della Brianza comasca come Carugo.

CREDERE NEI GIOVANI, COSTRUIRE FIDUCIA NEL FUTURO

Nel 2017 l’azienda decise di aggiungere ulteriore valore alla propria proposta di valorizzazione culturale. Fu così che decise di trasformare un altro spazio da destinare ad un vero laboratorio per lo sviluppo della creatività e del design. Nasce la collaborazione, che dura ormai da 7 anni, con il Liceo Modigliani di Giussano partendo dal trasformare i progetti di alternanza scuola lavoro in un processo davvero utile ai giovani studenti per un rapporto vivo e ravvicinato con il mondo reale del lavoro e delle sue dinamiche.

DAL PROGETTO ALL’OGGETTO

In questo arco di tempo sono stati oltre 1.500 gli studenti che hanno partecipato alle attività di AR_lab. In questo spazio di oltre 300 mq nel corso degli anni i ragazzi e le ragazze hanno avuto l’opportunità di progettare ed elaborare le proprie soluzioni di design, scenografia, grafica, multimedialità e arti visive, ma anche di vederle realizzate. “Dal Progetto all’Oggetto” è diventato il mantra di un modo nuovo di interpretare l’alternanza scuola lavoro, raccogliendo anche tanti premi e riconoscimenti a livello nazionale.

UN MODELLO VINCENTE

La collaborazione fra Arredaesse e Liceo è regolata da un accordo che prevede che gli studenti coinvolti siano seguiti, passo a passo, dai manager e dai creativi dell’azienda che insieme ai docenti li aiutano nella comprensione del tema dato e nella produzione dei loro elaborati. Alla fine del lavoro preparatorio, una giuria di esperti e professionisti, terzi e super partes, fa una valutazione di tutti progetti, selezionando i migliori per ciascuna categoria. Il percorso finale si conclude con la realizzazione dei prodotti, dei prototipi e degli allestimenti creando così una mostra che, per un anno intero, sarà visitabile e aperta al pubblico, gratuitamente. AR_lab ogni anno assume una connotazione diversa e per questa edizione 2024 la tematica su cui hanno lavorato i liceali è stata l’Africa.

Brief di progetto.

Il linguaggio creativo di un popolo che, dalla stessa Africa o come parte della sua diaspora, sta trovando parole innovative per far conoscere la propria cultura. Le culture, in verità̀, di un continente tanto vasto e ricco di storie che ancora oggi non sono abbastanza note. Nessun luogo quanto l’Africa sente la necessità così forte di dimostrare al mondo il proprio savoir-faire, che intreccia riti antichi e idee d’avanguardia, tecniche ancestrali e tecnologie innovative. In una parola: c’è voglia di riscrivere una storia, la vera storia dell’Africa, in particolare l’Africa Centrale. Il concept è dare visibilità̀ a quelle che sono le caratteristiche culturali nella società̀ e crearne un racconto attraverso l’ambientazione, gli arredi, le grafiche e gli abiti. Concept che possono essere legati a caratteristiche materiche, formali, culturali ma anche di sostenibilità̀ attraverso un utilizzo adatto alla società̀ e che magari possa essere utile ai popoli per migliorare le loro condizioni e lo stile di vita.

L’EVENTO

L’evento inaugurale della mostra e di premiazione degli studenti è avvenuto lo scorso venerdì 7 giugno dalle ore 19:00 di fronte a più di 300 persone partecipanti, tra cui oltre agli studenti e le loro famiglie, si sono unite personalità politiche, imprenditori e rappresentanti del mondo dei media e della comunicazione (giornalisti, blogger, trend setter). Da segnalare la partecipazione consolare di molti stati presenti a Milano, tra i quali il console generale dell’Uruguay Verónica Crego Porley, il Console Generale del Qatar, Dott. Abdulla Al Zeyara, il Dott. Adel Talbi Console Generale d'Algeria e Alessandro Moretti, Console Onorario del Sudafrica. Durante la serata l’architetto Pierangelo Caramia, designer e docente a Parigi e presidente di giuria di ARLab, insieme al Console Generale del Qatar ha premiato le classi partecipanti e i migliori progetti dei ragazzi del Liceo Modigliani.

LA MOSTRA

La mostra invece racconta la storia dell’Africa attraverso opere d’arte, abiti e oggetti di particolare valore di artisti e aziende internazionali. Tra le opere d’arte da sottolineare la presenza dell’artista Afran e gli oggetti e sculture storiche africane di Nader Sobuti. Tra le cose più entusiasmanti, la proiezione in continuo del film medio metraggio GRANMA, dei registi Alfie Nze e Daniele Gaglianone. Una storia toccante ed emozionante nata da un soggetto originale di Gianni Amelio. Nelle settimane a venire si programmeranno delle proiezioni per gruppi alla presenza del giovane regista nigeriano. Particolare anche l’installazione creata da Glam Design e Sara Di Giovanni, una sala immersiva dove la luce che riflette sulle placchette metalliche regala un’atmosfera inclusiva e magnetica dove le forme si muovono nello spazio. Di notevole eleganza e raffinatezza l’angolo dedicato ai prodotti di Venini disegnati da Emmanuel Babled e preziosi prodotti che fanno da sfondo alla mostra, come i tappeti di Nodus disegnati dal designer Abreham Brioschi, e gli arredi di Promemoria, Kartell e Riva 1920. Altro momento coinvolgente della serata inaugurale, la possibilità di partecipare alla cerimonia Masai nell’apposita sala dedicata e realizzata da AICE (AFRICA ITALIA CULTURAL EXCHANGE).

UN MODELLO VINCENTE

La collaborazione fra Arredaesse e Liceo è regolata da un accordo che prevede che gli studenti coinvolti siano seguiti, passo a passo, dai manager e dai creativi dell’azienda che insieme ai docenti li aiutano nella comprensione del tema dato e nella produzione dei loro elaborati. Alla fine del lavoro preparatorio, una giuria di esperti e professionisti, terzi e super partes, fa una valutazione di tutti progetti, selezionando i migliori per ciascuna categoria. Il percorso finale si conclude con la realizzazione dei prodotti, dei prototipi e degli allestimenti creando così una mostra che, per un anno intero, sarà visitabile e aperta al pubblico, gratuitamente. AR_lab ogni anno assume una connotazione diversa e per questa edizione 2024 la tematica su cui hanno lavorato i liceali è stata l’Africa.